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Il FIA Formula One Trophy (in passato Formula One Women's Trophy), organizzato dalla FIA è una competizione automobilistica riservata a monoposto di Formula 1 guidate esclusivamente da piloti di sesso femminile; Tuttavia, a partire dalla stagione 2014, ci saranno 2 trofei: uno femminile, e uno riservato ai giovani piloti. Il campionato è composto da 6 appuntamenti distribuiti in 6 differenti paesi del mondo, uno per ogni continente.
Il FIA Formula One Trophy 2014 è, nella storia della categoria, la 6ª stagione ad assegnare il Campionato Piloti e la 3ª ad assegnare il Campionato Costruttori . Da questa stagione saranno assegnati 4 titoli: Il "Maria De Villota Trophy" riservato alle ragazze, l' Ayrton Senna Trophy per i giovani piloti, il Colin Chapman Trophy per i costruttori, e il Cosworth Trophy per i motoristi.
Sarà l'ultima stagione in cui le vetture monteranno motori V8 da 2 400 cm³, prima del passaggio ai motori turbo V6 da 1 600 cm³ per il campionato successivo.
La pre-stagione[edit]
Il calendario[edit]
Una prima bozza del calendario, resa nota dalla FIA a luglio, prevedeva 6 gare: l'inizio sarebbe stato col Gran Premio del Giappone, la fine col Gran Premio di Monaco. Il Gran Premio del Sudafrica si correrebbe a Welkom, al posto di Kyalami.[1]
Prima del Gran Premio del Giappone 2014 venne annunciato che il Gran Premio, come quelli di Monaco e il Gran Premio del Sudafrica, erano ancora soggetti all'approvazione definitiva.
Il calendario definitivo per la stagione 2014 esclude il Gran Premio del Giappone. Inoltre, la gara di Melbourne sarà la gara conclusiva del mondiale. Le gare saranno quindi:Abu Dhabi, Sudafrica, Monaco, USA, Brasile e Australia.[2]
| Gara | Gran Premio | Nome gran premio | Circuito | Sede | Data |
|---|---|---|---|---|---|
| 1 | Asian Grand Prix |  Abu Dhabi Grand Prix
|
Yas Marina Circuit | Yas Island | 7 dicembre |
| 2 | African Grand Prix |  South African Grand Prix
|
Kyalami | Midrand | 4 Gennaio |
| 3 | European Grand Prix |  Monaco Grand Prix
|
Circuit de Monaco | Montecarlo | 18 Gennaio |
| 4 | North American Grand Prix |  United States Grand Prix
|
Circuit of the Americas | Austin | 1 febbraio |
| 5 | South American Grand Prix |  Brazilian Grand Prix
|
Autódromo José Carlos Pace | Interlagos | 15 Febbraio |
| 6 | Oceania Grand Prix |  Australian Grand Prix
|
Melbourne Grand Prix Circuit | Melbourne | 1 marzo |
Vetture Ammesse[edit]
Sono ammesse sia le vetture della stagione 2012, sia quelle della stagione 2013.
- Lotus E21
- McLaren MP4-28
- Ferrari F138
- Force India VJM06
- Sauber C32
- Red Bull RB9
- Mercedes F1 W04
- Toro Rosso STR8
- Caterham CT03
- Marussia MR02
- Williams FW35
- Stefan NT-01
I test[edit]
Sono quattro le sedute di test precampionato previste. La prima si è tenuta tra il 10 e l' 11 aprile sul Bahrain International Circuit, la seconda sul Circuito di Catalogna tra il 15 e il 16 maggio, la terza a Silverstone dal 10 all' 11 luglio e, infine, allo Yas Marina Circuit il 27-28 novembre 2014. Data la poca lunghezza del campionato, non sono previsti test durante la stagione.
Accordi e fornitori[edit]
Il 27 settembre 2013 la FIA ha annunciato che il rinnovo del Patto della Concordia, che regola la Formula 1, è entrato in vigore, dopo la ratifica degli organi competenti, e sarà attivo fino al termine della stagione 2020.[3]
La Pirelli è fornitrice esclusiva degli pneumatici. Ha come tester Jaime Alguersuari e Alessandra Neri.[4]Successivamente è stato annunciato che la parternship con la casa italiana è stato esteso fino a tutta la stagione 2016.
La compagnia aerea Emirates sarà global partner per il campionato, e il suo marchio sarà pubblicizzato in tutti i gran premi per la durata di 5 stagioni.[5] Da questa stagione l'azienda svizzera, produttrice di orologi, Rolex, diventa la cronometrista ufficiale del campionato.[6]La compagnia coreana LG Group, dopo cinque anni, abbandona la sponsorizzazione del campionato mondiale.[7]
La Lotus F1 Team ottiene l'appoggio della Coca-Cola, con la scuderia inglese che espone il marchio della bibita energetica Burn.[8] Da questa stagione il marchio della Nissan Motor Co., Infiniti, diventa sponsor principale della Red Bull Racing, che modifica la sua denominazione in Infiniti Red Bull Racing.[9]
Piloti e scuderie[edit]
Piloti[edit]
A Settembre 2014 La McLaren ha annunciato che Alice Powell non sarà più un suo pilota; questo è dovuto al nuovo regolamento del campionato, che prevede per ogni team la scelta di una ragazza e un ragazzo. La scuderia inglese ha deciso di confermare Pippa Mann, mentre la Powell correrà per la Caterham. Al suo posto ingaggia Stoffel Vandoorne. Powell farà coppia con Andre Lotterer.
La brasiliana Bia Figueiredo, pilota della Williams, non è stata confermata e sarà sostituita da Felipe Nasr; confermata, invece, Susie Wolff, terzo pilota della scuderia. La Marussia Manor annuncia l'ingaggio di Cameron Haven quale pilota titolare per la stagione 2014; Alexander Rossi è invece il secondo pilota.
La Mercedes ha cambiato entrambe i piloti: ingaggia l'austriaca Bianca Steiner al posto di Sascha Moning, mentre Michela Cerruti passa alla Formula E; La scuderia anglofrancese ha deciso di sostituirla con il francese Charles Pic. La posizione in Ferrari di Vanina Ickx viene discussa a lungo, ma alla fine vience scelta Vicky Piria. Raffaele Marciello sarà il suo compagno di squadra. La Red Bull ha scelto Carlos Sainz, Jr. come sostituto di Liz Halliday; confermata, invece, Natacha Gachnang.
La Toro Rosso conferma l'olandese Beitske Visser; La seconda guida è Max Verstappen. La Force India affianca, alla confermata Tatiana Calderón, lo spagnolo Daniel Juncadella. La Sauber ha assunto Sergey Sirotkin quale secondo pilota e sostituta di Rahel Frey. Simona de Silvestro rimane in Sauber. Infine la Stefan Grand Prix conferma Carmen Jordá e ingaggia Roberto Merhi.
Scuderie[edit]
Il numero di scuderie scende a 12 con l'abbandono della spagnola HRT e del Team Italy. La Thesan Capital, fondo che ha la proprietà della scuderia, aveva annunciato la sua volontà di mettere in vendita la scuderia nel novembre 2012,[10] ma senza trovare acquirenti. Vi è stato un tentativo, da parte di un gruppo di finanziatori nordamericani, di rilevare la scuderia per partecipare alla stagione 2013 col nome di Scorpion Racing, ma tale possibilità è stata però frustrata dalla mancata iscrizione al campionato 2013 da parte della HRT.[11] Sarebbe più probabile un esordio nel 2014. Nel Mondiale femminile la scuderia spagnola era stata sostituita dalla Ocean Racing Technology.
Il Team Italy invece, sostituito dalla Scuderia Coloni nel mondiale femminile 2012, Nel mondiale 2013 sia maschile che femminile, viene sostituito dalla Stefan Grand Prix.
È stata discussa anche la possibilità che vi fosse una fusione tra la Marussia e la Caterham; le due scuderie, che non sono riuscite nel corso della stagione 2012 a cogliere punti iridati, non hanno però trovato un accordo.[12]
Il 15 luglio 2013 viene annunciato il sostegno alla scuderia elvetica Sauber da parte dell'Investment Cooperation International Fund, fondo di Stato della Federazione Russa, e del National Institute of Aviation Technologies, che lo scopo di favorire e sviluppare la Formula 1 sul prossimo tracciato in realizzazione a Sochi.[13]
Vi è stato anche un tentativo di iscrizione da parte del Sarah Fisher Racing, ma non è stato accettato per mancanza di telai disponibili (quelli della HRT sono stati ceduti alla Stefan GP).
Tabella riassuntiva[edit]
- Ogni team ha a disposizione 2 piloti;
Circuiti e gare[edit]
Dal calendario sparisce il Gran Premio di Malesia, che era ospitato sul Circuito di Sepang; Rispetto alla scorsa stagione non c'è nessun continente che ospita più di un gran premio iridato.
In seguito all' esclusione del Gran Premio di Dubai si è prospettata la possibilità di un rientro in calendario del Gran Premio del Sudafrica, non disputato nel 2011, oppure del Gran Premio del Marocco, da disputarsi sul Circuito cittadino di Marrakech. Questa seconda ipotesi venne però smentita da Michèle Mouton, anche per la mancata partecipazione finanziaria al progetto.
Il Gran Premio d' Europa passa, da Silverstone a Montecarlo (Questo spostamento è stato a lungo tempo in dubbio). Sulla situazione pesa proprietà dei due circuiti: l'ACM (Automobil Club de Monaco), e la RAC (Royal Automobil Club). Nel luglio 2013 la FIA ha ricevuto anche una richiesta da parte dell'Autódromo Internacional do Algarve di Portimão per far disputare il GP d'Europa per la stagione 2013.[14]
Anche prima dell'edizione 2013 del Gran Premio del Bahrein si sono verificati degli scontri tra manifestanti e polizia. La situazione politica del Paese aveva fatto cancellare l'edizione del 2011 e 2012. Michèle Mouton aveva comunque contattato gli organizzatori del Losail International Circuit, sede del Gran Premio motociclistico del Qatar, quale possibile alternativa al tracciato del Bahrein, qualora la situazione dell'ordine pubblico fosse stata critica.[15]Alla fine si è deciso di correre il Gran Premio del Giappone a Suzuka.
Nel marzo 2013 la presidentessa dell'Argentina, Cristina Fernández de Kirchner, annunciò l'intenzione di organizzare il Gran Premio d'Argentina, con un progetto triennale da iniziare nel 2013.[16][17] La proposta prevedeva un tracciato cittadino disegnato sulle strade di Mar del Plata,[18][19] attorno alla base navale.[20] Malgrado tali annunci la gara non è stata inserita nel calendario.
A giugno 2013 la London Legacy Development Company e Michèle Mouton annunciarono la volontà di effettuare un gran premio all'interno del Parco Olimpico di Londra, utilizzato per i Giochi del 2012.[21] Successivamente dichiarò l'intenzione di raccogliere personalmente i fondi necessari per l'evento.[22] Oltre a Londra, e stata proposta quale sede la zona di Westminster. L'ipotesi viene inizialmente abbandonata a causa di discussioni nate con gli organizzatori del Gran Premio di Monaco, inizialmente scelti per organizzare una gara nel 2013. La gara viene spostata nel 2014 o nel 2015.
Nel giugno 2013 venne prospettato un Gran Premio di Francia, da tenersi sul Circuit Paul Ricard.[23]
Riprese televisive[edit]
SI Sport ottiene l'esclusiva per la trasmissione in diretta di tutti i gran premi per l'Italia; la RAI trasmetterà una sintesi su Rai Sport.
Modifiche al regolamento[edit]
Regolamento tecnico[edit]
I tubi di scappamento sono ora regolamentati per garantire che gli effetti aerodinamici dei gas di scarico siano ridotti al minimo. Ciò porta a scarichi più alti rispetto alla versione del 2011 e non più vicini ai diffusori.[24][25]
Nell'ottobre 2011 venne inviata una chiarificazione in merito a tale problema, che bandiva definitivamente "poco convenzionali" mappature del motore;[26] a novembre venne introdotto un altro emendamento al regolamento che bandisce completamente la pratica dell'invio dei gas di scarico su parte della vettura con lo scopo di incrementare la deportanza.
Nel gennaio 2012 la FIA ha deciso per il bando dei correttori di assetto.[27] La Federazione inizialmente considerò legale tale accorgimento.[28]
La FIA afferma che il sistema viola l'articolo 3.15 del regolamento tecnico, che afferma che "nessun effetto aerodinamico può essere creato dal sistema delle sospensioni se non in maniera incidentale rispetto alla sua funzione primaria" e che "ogni elemento che influenza l'aerodinamica della vettura deve rimanere fisso rispetto al corpo della stessa".[29]
Le vetture non possono più prendere parte ai test pre-stagionali se non hanno superato i crash test.[24]
Viene introdotta una riprofilazione del muso delle vetture. Fino al 2011 il musetto non poteva superare in altezza dal suolo i 62,5 cm, ora tale limite viene portato a 55 cm.[30] Lo scalino sul muso è stato immediatamente oggetto di critiche, sia da parte dei piloti come Mark Webber, che lo definisce "brutto",[31] sia da parte dei dirigenti come il "team principal" della Ferrari Stefano Domenicali.[32]
Già al Gran Premio d'Australia 2012, Charlie Whiting, il delegato tecnico della FIA, annunciò che il regolamento tecnico previsto per il 2014 non prevederà tale scalino. La FIA successivamente approva la proposta che consente ai costruttori di coprire tale scalino con un apposito pannello, che però non dovrebbe alterare, migliorandolo, il profilo aerodinamico delle vetture[33], ma che a seconda delle soluzioni adottate in quella zona i vantaggi aerodinamici sono più o meno marcati[34][35].
La FIA rivede le procedure per la determinazione della flessibilità delle ali, con l'introduzione di una serie di test più approfonditi al fine di evitare la partica delle ali troppo soggette a flessione durante la marcia della vettura. Le ali anteriori, in particolare, sono soggette a una revisione dei parametri di flessione, con una tolleranza permessa di 10 mm quando l'ala è soggetta a un carico di 100 kg.[36][37]
Il cosiddetto sistema del "doppio DRS", sviluppato nel corso della stagione 2012, inizialmente da parte della Mercedes viene vietato.[38] Il meccanismo, che utilizzava una serie di canalizzazioni che correvano lungo la monoposto al fine di creare lo stallo nell'ala anteriore, in contemporanea con l'utilizzo del DRS all'ala posteriore, avrebbe permesso alle vetture di raggiungere una velocità più alta, e una maggiore stabilità in curva.[39] La Lotus ha un proprio meccanismo simile,[40] La decisione bandisce solo il sistema escogitato dalla Mercedes e non quello ideato dalla Lotus.[33]
Il peso minimo delle vetture è portato a 642 kg in modo da tener conto del peso delle nuove coperture previste per il 2013.[37] Verranno utilizzate nuove tipologie di mescole, tranne che per le super-soft. Un set di gomme da asciutto potrà ora essere utilizzato al sabato, se entrambe le sessioni del venerdì sono in condizioni di bagnato.[41]
A seguito dell'incidente occorso nel Gran Premio di Germania a un cameraman, colpito da una gomma nella pit lane, la FIA introduce nuove norme di sicurezza. Tutti gli addetti al pit stop dovranno indossare un casco; la velocità nella pit lane è limitata a 80 km/h (60 a Monaco, Singapore e Melbourne).[42]La stessa idea era stata valutata dalla Pirelli come mezzo di incentivo per lo spettacolo per modificare le strategie di corsa.[43] D'ora in avanti inoltre i cameraman dovranno seguire le stesse misure di sicurezza previste per i fotografi e non avranno più libero accesso alla pit lane.[44][45] Analoghe regole sono stabilite per i giornalisti: solo 25 persone, tra giornalisti e fotografi, avranno accesso alla pit lane durante le prove libere, mentre la loro presenza sarà interdetta nelle altre fasi del weekend di gara. Per le televisioni sarà ammesso un solo giornalista e un solo operatore per ognuna delle reti televisive.[46]
Regolamento sportivo[edit]
Viene modificata la regola sull'utilizzo del Drag Reduction System (DRS). Da questa stagione l'utilizzo di tale meccanismo, in prova e in qualifica, non sarà più libero, ma verrà limitato alle sole zone in cui il DRS è attivabile durante la gara.[47] La FIA annuncia anche che, ove possibile, nei tracciati del mondiale verranno introdotte due zone per l'attivazione del meccanismo.[48] L'uso del DRS con pista umida verrà autorizzato dal direttore della corsa, nel caso l'utilizzo del dispositivo non incida sulla visibilità in pista.[41]
La Federazione rimuove la regola sulla "forza maggiore", al fine di rendere maggiormente chiare le procedure di controllo delle vetture.[49] Secondo tale norma una vettura, che non fosse stata capace di rientrare ai box autonomamente al termine delle qualifiche, ma per la quale il team avesse dimostrato che tale impedimento fosse dipeso da cause di forza maggiore, non dipendenti dalla condizione tecnica della vettura stessa, non sarebbe stata sanzionata per quanto previsto dal regolamento. Ora la "forza maggiore" non è più considerata come una valida ragione per non riportare una vettura ai box, senza incappare nelle penalizzazioni previste dal regolamento. Da questa stagione i commissari misurano la quantità di benzina rimasta nel serbatoio della vettura fermatasi sul tracciato, comparandola con quella minima necessaria prevista dal regolamento, e stabilendo così le eventuali penalità.[37]
Tale norma è stata introdotta a seguito di quanto successe durante le qualifiche del Gran Premio di Abu Dhabi 2012, quando la Red Bull di Sebastian Vettel si fermò lungo la pista al termine delle stesse, senza essere capace di rientrare ai box. Inizialmente i commissari accettarono la spiegazione fornita dal team, relativa a un malfunzionamento del motore della monoposto ma, in seguito, scoprirono che la benzina rimasta nella vettura era troppo poca rispetto a quanto previsto dal regolamento. Vettel fu così retrocesso all'ultimo posto della griglia.[50]
A seguito di un inasprimento delle sanzioni in merito allo stile di guida dei piloti avvenuto nel 2012, la Federazione ha introdotto un sistema di penalizzazioni simile a quello previsto per la di "patente a punti". In base al nuovo sistema, a ogni infrazione di guida, si attribuisce un valore in punti che viene dedotto dalla Superlicenza FIA. Qualora un pilota accumulasse un predeterminato numero di penalità, si troverebbe a subire un'esclusione automatica dalle corse.[51]
La FIA introduce nuovi limiti al "coprifuoco", presente dal 2011, che consiste nel proibire al personale delle scuderie di accedere ai box nelle sei ore precedenti la prima sessione della giornata, a meno di alcune deroghe concesse durante l'anno, in numero limitato. Ora le deroghe sono limitate a due, e il divieto è esteso a 8 ore.[37] È stabilito che l'orario nel quale gli addetti delle scuderie possono entrare nel paddock venga tenuto costante durante la stagione, a prescindere dall'orario delle prove libere, nel caso di gare con orari particolari.[41]
Viene introdotto un tempo massimo di quattro ore per evitare che sospensioni prolungate possano portare ad una durata eccessiva della gara.[24]. Mentre rimane invariata la durata della gara senza sospensioni (due ore). Prima che la Safety Car ritorni nella pit lane è consentito alle vetture doppiate di sdoppiarsi e raggiungere la coda del gruppo, assicurando una ripartenza senza vetture più lente che ostacolino la lotta per le posizioni di testa.[24] Alle vetture che erano in pit lane al momento in cui una gara è sospesa, è permesso riposizionarsi sulla griglia di partenza nella posizione che avevano al momento dell'interruzione.[24] Tutte le decisioni dei commissari di gara che non sono soggette ad appello vengono raggruppate in un unico paragrafo del regolamento.[24]
Risultati[edit]
Riassunto della Stagione[edit]
- Round 1:Yas Marina:La Pole Position viene conquistata da Natacha Gachnang, su Red Bull. Allo start (sotto la pioggia) è Cameron Haven (Manor a portarsi in testa, seguita da Gachnang e Simona de Silvestro (Sauber). Alice Powell (Caterham) rompe la Frizione e si ritira senza neanche partire. Gran parte della gara vive della lotta tra Haven e Gachnang, fino all'errore della svizzera (testacoda); Susie Wolff (Williams), ne prende il posto e si porta in testa alla gara; il primo tra gli Young Driver è Sergey Sirotkin (Sauber), che aveva ottenuto la pole di classe; verso la fine della gara Charles Pic (Lotus) si ritira per problemi tecnici, mentre de silvestro, Tatiana Calderon (Force India), e Roberto Merhi (Stefan GP), perdono posizioni (testacoda). Negli ultimi giri smette di piovere e alcuni piloti vanno ai box; Haven ne approfitta e riprende la prima psizione fino al traguardo; seconda posizione per Wolff e terza per Vicky Piria (Ferrari); tra gli Young Driver la vittoria va a Pascal Wehrlein (Mercedes), davanti a Stoffel Vandoorne (McLaren) e Carlos Sainz, Jr. (Red Bull).
- Round 2:Kyalami
- Round 3:Montecarlo
- Round 4:Austin
- Round 5:Interlagos
- Round 6:Melbourne
Risultato dei Gran Premi[edit]
| Nº | Gran Premio | Circuito | Data | Pole Position | Giro Più Veloce | Pilota vincitore | Team vincitore | Resoconto |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 1 | Gran Premio di Abu Dhabi
|
Yas Marina | 7 dicembre |  Natacha Gachnang Sergey Sirotkin
|
Susie Wolff Pascal Wehrlein
|
Cameron Haven Pascal Wehrlein
|
 Marussia/Manor Mercedes
|
Resoconto |
| 2 | Gran Premio
|
Kyalami | [[]] |  [[]]
|
|
[[]]
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[[]]-[[|]]
|
Resoconto |
| 3 | Gran Premio
|
Montecarlo | [[]] | [[]]
|
|
[[]]
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Resoconto |
| 4 | Gran Premio
|
Austin | [[]] |
|
[[]]
|
[[]]
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[[]]-[[|]]
|
Resoconto |
| 5 | Gran Premio
|
Interlagos | [[]] | [[]]
|
|
[[]]
|
[[|]]
|
Resoconto |
| 6 | Gran Premio
|
Melbourne | [[]] | [[]]
|
[[]]
|
[[]]
|
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Resoconto |
Risultato delle qualifiche[edit]
- ^ Indica quei piloti che per penalità sono stati retrocessi di tre posizioni sulla griglia di partenza.
- * Indica quei piloti che per penalità sono stati retrocessi di cinque posizioni sulla griglia di partenza.
- # Indica quei piloti che per penalità sono stati retrocessi di dieci posizioni sulla griglia di partenza.
- P Indica quei piloti che hanno preso il via dalla pit lane.
Classifiche[edit]
Sistema di punteggio[edit]
- Si è deciso di utilizzare lo stesso sitema di punteggio della Formula 1
| Posizione | 1ª | 2ª | 3ª | 4ª | 5ª | 6ª | 7ª | 8ª | 9ª | 10ª |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Punti | 25 | 18 | 15 | 12 | 10 | 8 | 6 | 4 | 2 | 1 |
Classifica piloti[edit]
(Legenda) (risultati in grassetto indicano la pole position, risultati in corsivo indicano il giro veloce)
Classifica costruttori[edit](Legenda)
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